Filtri a carboni attivi

Il carbone attivo è una sostanza assorbente microporosa composta da una fitta rete di fessure e pori collegati tra loro.

Le molecole di gas contaminanti contenute in un flusso d’aria penetrano attraverso i pori più grandi situati sulla superficie del carbone attivo mediante un processo chiamato diffusione e si muovono verso la superficie interna, composta da pori più stretti.

Quando una molecola di gas colpisce la superficie del carbone attivo in un punto adatto, si verifica un’attrazione e la molecola rimane intrappolata.

Pertanto, un filtro è saturo quando tutti i pori sono riempiti con la sostanza da filtrare.

Diventa, a questo punto, un filtro inefficiente in quanto le prime molecole intrappolate vengono rilasciate dalla pressione delle nuove molecole.

Il ruolo dei filtri è quello di contenere i vapori nocivi che vengono rilasciati dai prodotti immagazzinati all’interno degli armadi di sicurezza.

È estremamente importante sostituire il filtro regolarmente e verificare il loro livello di saturazione.

Un filtro saturo è un filtro inefficiente.

Al fine di proteggere i lavoratori e l’ambiente è quindi buona norma far controllare l’aspiratore e sostituire i filtri.